Le tracce nel muro consentono il passaggio dei tubi per l’installazione di cavi elettrici o tubi idraulici. E’ un lavoro faticoso a seconda dell’entità del lavoro ma rappresenta una soluzione definitiva per completare i lavori a casa.
Nel momento in cui abbiamo bisogno di effettuare delle tracce nel muro per predisporre un nuovo impianto elettrico o aggiungere per esempio qualche punto luce ad un impianto già esistente dobbiamo prima di tutto studiare il percorso più breve facendo attenzione come prima cosa ad evitare se si tratta soprattutto di tubi elettrici curve troppo a gomito che complicherebbero successivamente il passaggio dei cavi.
E’ fondamentale fare delle prove prima di chiudere i tubi di plastica, se i tubi elettrici comprendono il fil di ferro utile per tirare i cavi la cosa ci aiuta parecchio ma comunque e bene provare a passare la molla per cavi elettrici prima di passare la malta che chiude i tubi.
Per iniziare a fare le tracce prendete una matita e segnate il percorso addolcendo come dicevamo prima le curve, possiamo iniziare da subito ma in questa fase è di fondamentale importanza proteggere se e le cose se ci stanno intorno se la stanza non è vuota.
Dobbiamo avere dei guanti (meglio se di pelle spessi) e degli occhiali oltre alla mascherina se lo riteniamo necessario. Per iniziare ci occorrono martello e 2 scalpelli, quello a punta e quello piatto.
Quello a punta vi serve nei punti più forti e per iniziare, quello piatto invece per allargare le dimensioni della traccia. Completate l’intero percorso controllando man mano la larghezza e soprattutto la profondità inserendo man mano il tubo per verificare che ci sia la possibilità di applicare successivamente uno strato di malta o scagliola di almeno 3/4 millimetri.
Una volta completata chiudete la traccia con malta o anche scagliola se volete un’asciugatura più veloce.
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