Coltivare gli Habanero in casa non è molto semplice. Forse sappiamo già che si tratta di uno dei peperoncini più piccanti del mondo e tra i più usati per il suo sapore particolare e il grado di piccantezza alto al punto giusto. I semi di Habanero si presentano come normali semi di peperoncino, li potete acquistare in qualche negozio di frutta, semi, vivaio o direttamente su internet.
Gli Habanero crescono in posti caldi come il Messico e quindi la coltivazione in Italia non è semplicissima, ma in genere sappiamo attrezzarci e sappiamo che fortunatamente in agricoltura possiamo ricreare anche se solo in parte un ambiente che possa favorire la crescita di queste piante cosi particolari.
Potete anche valutare di costruire una piccola serra o di acquistarla presso qualche grande centro di ferramenta. Se vogliamo iniziare senza serra allora dovremmo iniziare la nostra coltivazione a partire da fine maggio quando il tempo inizia a concederci giornate più calde. Se avete una veranda vi aiuterà molto a conservare il calore. Evitate comunque di chiudere il terreno senza farlo respirare. Il caldo deve essere secco ed il terreno non deve essere inutilmente bagnato.
Per l’innaffiatura toccate il terreno, come dicevo prima non deve essere umido o sempre bagnato quindi innaffiate le vostre piante senza esagerare ed a seconda del tempo. In un estate torrida una volta ogni due giorni un po’ d’acqua va benissimo.
Io con queste semplici indicazioni e l’aiuto di una piccola serra sono riuscito ad ottenere i miei Habanero, ne vale la pena.
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