“Un grande errore: credersi più di quel che si è e stimarsi da meno di quel che si vale.”
Johann Wolfgang Goethe
L’autostima non è altro che una stima di noi stessi basata esclusivamente su una percezione soggettiva.
Questa percezione è influenzata da diversi fattori come la conoscenza delle esperienze vissute, dei sentimenti vissuti e del senso di appartenenza ad un gruppo e il proprio grado di influenza sullo stesso.
Tutti questi elementi non si acquisiscono, come è facile intuire, dall’oggi al domani bensì con l’esperienza ovvero <<la conoscenza diretta, acquisita con l’osservazione o la pratica>>.
Accrescere la propria autostima vuol dire diminuire il divario tra la percezione di noi stessi e di ciò che vorremmo essere ed è fondamentale quindi innanzitutto far chiarezza su se stessi, chi siamo, quali sono i nostri punti fermi e quale immagine vogliamo trasmettere agli altri.
Ecco di seguito 5 aspetti fondamentali nell’accrescere la propria autostima:
- Capacità: “la possibilità potenziale di compiere un’azione ”. Scopri le tue abilità e attitudini nel fare, realizzare, gestire qualche cosa ed accrescine le conoscenze rendendole i tuoi punti di forza. Più che imparare qualcosa che non sai fare, migliora quello che già sai fare ed impara quello che vuoi fare.
- Aspetto: Curare il proprio aspetto non vuol dire solo migliorare il fisico ma è molto più fondamentale acquisire sicurezza su chi siamo e su chi puntiamo di essere; vuol dire essere convinti ed entusiasti di ciò che si indossa, dell’odore e del karma che emaniamo; vuol dire indossare il proprio corpo e non sentirsi estranei!
- Ideali: Come l’autostima gli ideali esistono solo nel pensiero ed è ciò che li rende estremamente ed esclusivamente soggettivi. Agire e vivere secondo i propri ideali è un obiettivo fondamentale da raggiungere per acquisire sicurezza in chi si è ed in chi si vuol essere.
- Positività: Il classico esempio è quello del bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? Essere positivi non vuol dire essere ottimisti a tutti i costi ma significa valutare la realtà e cercarne gli aspetti positivi. Nel nostro esempio potremmo valutare quindi il bicchiere come l’essere a metà dell’opera e sforzarci di portarla a termine con le nostre capacità!
- Responsabilità: Essere responsabili significa essere consapevoli delle conseguenze delle proprie azioni ed agire in piena libertà. Essere liberi di fare delle scelte è infatti fondamentale per responsabilizzarsi ed acquisire così esperienza dai propri errori o dalle proprie virtù.
Infine, sperando che l’articolo vi sia piaciuto, vi lascio con una frase del celebre Gandhi:
“Il mezzo può essere paragonato a un seme, il fine a un albero; e tra mezzo e fine vi è esattamente lo stesso inviolabile nesso che c’è tra seme e albero.”
Quel nesso non siete altro che Voi stessi!
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