La formattazione a basso livello non è utilizzata di frequente anche se molto utile in alcuni casi. Veniva utilizzata quando si cercava di eliminare definitivamente qualche virus insediato all’interno del nostro hard disk o per cercare di recuperare qualche hard disk che dava problemi, spesso con risultati molto soddisfacenti.
Un altro dei casi in cui la formattazione a basso livello è necessaria è quando vogliamo che qualche file su un hard disk venga definitivamente cancellato, infatti, quando cancelliamo un file normalmente quel file non occupa più spazio più sul nostro hdd ma effettivamente è ancora lì fino a quando quella parte di disco non verrà riscritta.
La formattazione a basso livello non fa altro che scrivere tutti 0 in tutto il disco ed è per questo che può durare anche diverse ore ma non si limita a far risultare le cose non più sul disco come una normale cancellazione o formattazione.
La formattazione a basso livello si esegue attraverso dei programmi che in maniera automatica provvedono a cancellare tutti i dati contenuto in esso, qualcuno esegue la formattazione a basso livello anche più di una volta. Vi consiglio due programmi entrambi validissimi, il secondo in particolare vi dà la possibilità di cancellare anche un singolo file (se per esempio l’hard disk è in uso) scegliendo quante volte sovrascrivere i settori che “ospitavano” il file.
HDD LLF: http://hddguru.com/software/HDD-LLF-Low-Level-Format-Tool/
ERASER: http://eraser.heidi.ie/
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